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Arredare in stile vintage: consigli su come arredare in stile vintage senza sembrare antichi

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Marzo 30, 2020

Una poltroncina in velluto, un giradischi con vinili a vista, una parete color miele e una lampada in ottone. In una parola: vintage.

Arredare in stile vintage non è banale. Se pensiamo di portare tra le mura di casa un oggetto carico di nostalgia, che appartiene ad un’epoca diversa, dobbiamo fare attenzione ad alcuni dettagli che faranno la differenza.

Ecco alcuni consigli su come arredare in stile vintage senza sbagliare e senza far sembrare la casa un negozio per antiquari.

Il vintage è uno stile straordinario da introdurre in casa e prevede anche il recupero di oggetti appartenenti ad una dimensione temporale diversa dalla loro con un’esplosione di tinte energizzanti.

Per non creare confusione, scegli un periodo di riferimento

La prima regola fondamentale è quella di non mescolare arredi e oggetti appartenenti a epoche troppo diverse. Per evitare di creare un ambiente caotico e poco armonioso. Il consiglio è quello di abbinare elementi che si sposano bene tra loro per evitare di appesantire troppo la casa.

Non utilizzate questa tendenza per tutti gli ambienti della casa, ma cercate di riservarla al salotto o alla cucina.

Si possono trovare moltissimi esempi di arredamento in stile vintage: salotto, soggiorno, cucina e camera da letto. Per un progetto completo vi consigliamo di costruire un vero e proprio progetto e perché no consultando anche il parere di un professionista dello stile, come l’ home stylist che può aiutarvi a trovare la soluzione perfetta per arredare casa seguendo il vostro gusto.

Il dettaglio originale per dare un tocco vintage alle stanze della tua casa

mercatini dell’usato possono essere molto utili per trovare complementi d’arredo interessanti e anche a prezzi vantaggiosi. I mobili e in generale gli elementi di arredo degli anni passati si possono anche reinventare, decorare o restaurare per avere un risultato sorprendente.

Il restauro non deve essere inteso solo come recupero ma anche come rielaborazione creativa che nasce da un immaginario attuale. Un vecchio contenitore può diventare il posto perfetto per accogliere una pianta.

I colori sono i veri protagonisti di una casa retrò

Scegliete un periodo di riferimento e non mescolate arredi troppo diversi tra loro, ma soprattutto usate i colori caratteristici di quel periodo. Se ad esempio vogliamo introdurre in casa un arredamento anni ’60 in stile pop art useremo una palette cromatica vivace e frizzante.

Usate il colore su una parete per creare profondità, per rivestire poltrone e divani imbottiti o ancora attraverso stampe e tappeti intrecciati vecchio stile.

Largo uso anche alle carte da parati, che erano molto in voga nel passato. Il nostro consiglio è quello di utilizzarla per enfatizzare un angolo di casa.

Ad ogni stanza la sua caratteristica per una casa senza tempo

Nella zona living le credenze e le cassettiere sono elementi importanti e contribuiscono a riportarvi nel passato. Un’alternativa alle classiche credenze sono le madie vintage o in stile vintage con piedini a forma conica. Sono facilmente adattabili agli angoli di casa e trasmettono uno stile retrò all’ambiente, senza appesantire la stanza.

In una cucina stile vintage non possono mancare piastrelle caratteristiche ed elementi in rame, come un frigo colorato, perfetto per ricreare il look anni ’60, mentre in camera da letto il consiglio è quello di giocare sui dettagli come tende, cuscini, specchi e stampe.

Il legno è un materiale senza tempo, non abbiate paura di usarlo

Il legno è un elemento ideale da inserire in un contesto vintage. Che si tratti del pavimento in parquet, di un tavolo dalle linee essenziali e retrò o di uno specchio d’antiquariato non abbiate timore di esagerare con il legno perché è un materiale senza tempo e anche l’eccesso in questo caso, è concesso.

Elementi di arredo che mixano il legno ad una struttura imbottita, come ad esempio la nostra poltrona Mouse richiamano molto lo stile anni ’70. Oppure tavoli dalle finiture naturali ad effetto grezzo e dai toni caldi e accoglienti.

L’accoglienza è una prerogativa dello stile vintage

Una prerogativa dello stile vintage è l’accoglienza e per questa ragione meglio optare per sedute rigorosamente imbottite. Poltrone imbottite e rivestite in morbido velluto dai toni caldi e ospitali.

La pelle ed il velluto sono i protagonisti delle epoche passate. In particolare, il velluto è un tessuto raffinato, di un’indiscutibile eleganza. Utilizzarlo nell’arredamento di casa è la chiave per rendere la stanza sofisticata e con un gusto ricercato.

Il velluto ha la capacità di donare alla casa un carattere originale. È un tessuto senza tempo che riesce a fondere perfettamente antico e moderno, contemporaneo e retrò. Il trucco per non appesantire la stanza è scegliere al massimo due colori per ogni ambiente e declinare poi le varie sfumature.

In una casa in stile vintage non posso dunque mancare arredi in velluto, che ha un carattere versatile ed è perfetto per ogni stile.

Dettagli vintage di stile, i complementi di arredo più adatti per una casa in stile retrò

Dettagli retrò come stampe vintage come ad esempio quelle botaniche e vinili creano la cornice perfetta. Ricordate di dedicare un angolo visibile a un vecchio giradischi con vinili annessi.

Camminare scalzi su tappeti anni ’60 è tutt’altra musica, così come accogliere piante grasse sempreverdi all’interno di vasi vissuti.

Arredamento vintage e moderno

Per non appesantire troppo la casa e renderla attuale consigliamo di abbinare elementi in stile vintage ad elementi di design moderno dalle forme lineari e pulite.
Giocate anche con la tecnologia: un elettrodomestico di ultima generazione può facilmente essere abbinato ad un tavolo in legno grezzo e piastrelle dal sapore vintage.

La regola per avere in ogni stanza un’atmosfera di contrasto unica è inserire diversi materiali, forme e tessuti con un fil rouge comune: la ripetizione di uno stesso motivo o l’uso di materiali simili.